Il numero totale di veicoli interessati sarebbe di un milione e duecentomila veicoli, che nonostante siano conformi alle normative sulle emissioni di gas e siano in regola con il pagamento della Tassa sui veicoli a trazione meccanica del Comune di Madrid (per un totale di circa 32 milioni di euro), a causa delle normative sulle basse emissioni di Madrid, non potrebbero accedere o circolare sulle strade pubbliche urbane nell'intera area territoriale della ZBE di Madrid.

La petizione ritiene che "la reale dimensione economica e sociale di questo divieto non è stata prevista all'epoca nel processo di preparazione e approvazione dell'Ordinanza sulla Mobilità e pertanto le norme comunali non rispettano il principio di proporzionalità a cui deve essere legata l'attività amministrativa che limita i diritti".

Il numero totale di veicoli colpiti supererebbe i 5,2 miliardi di euro, interessando un madrileno su tre e due veicoli su tre del parco auto, il che significa che i cittadini devono assumersi i costi senza alcuna compensazione o prezzo equo. Inoltre, 32 milioni di euro non verrebbero riscossi perché, nonostante l'ordinanza fiscale corrispondente non sia stata modificata, i veicoli registrati presso il Dipartimento del Traffico che non possono circolare a Madrid non possono essere tassati ai sensi dell'articolo 6 della Legge sulle imposte locali.