Gli aeroporti spagnoli sono gestiti da Aena, il più grande gestore aeroportuale del mondo, responsabile, direttamente o indirettamente, di quasi 80 infrastrutture in diversi Paesi (46 in Spagna, 32 in America e una nel Regno Unito).

La società, controllata al 51% dallo Stato spagnolo, ha dichiarato in dichiarazioni pubblicate sui social media che "sta già recuperando alcuni dei suoi sistemi" e che, in Spagna, "tutti gli aeroporti sono operativi, ma alcuni processi si stanno sviluppando lentamente" e generano ritardi.

Secondo Aena, il guasto informatico riguarda principalmente il "check in" (registrazione) dei passeggeri e dei bagagli, nonché i punti di informazione negli aeroporti, e i processi vengono eseguiti manualmente.

Le immagini degli aeroporti di Madrid o Barcellona, i più grandi della Spagna, trasmesse in televisione, mostrano code di passeggeri ai banchi del check-in.

Le compagnie aeree stanno invitando i passeggeri che hanno un volo oggi a recarsi negli aeroporti prima del solito, data la lentezza dei processi e perché si prevede una giornata molto affollata, in quanto coincide con la vigilia del fine settimana e con le vacanze estive.

La Spagna è la seconda destinazione turistica al mondo, dopo la Francia.

L'interruzione negli aeroporti è l'impatto maggiore che il guasto di Microsoft sta avendo in Spagna, ma anche altre aziende come la compagnia aerea Vueling, banche come BBVA o Unicaja, le Poste o l'operatore di telecomunicazioni Movistar hanno riferito di avere problemi in alcuni sistemi e servizi.

Una falla globale nel sistema di Microsoft sta causando problemi a innumerevoli aziende, tra cui compagnie aeree, finanziarie, media e altri settori in varie parti del mondo.

Il gigante tecnologico Microsoft ha dichiarato di aver adottato "misure di mitigazione".

"I nostri servizi sono in fase di ripristino mentre adottiamo misure di mitigazione", ha scritto l'azienda sul social network X (ex Twitter).

In un messaggio intitolato "Degrado del servizio", Microsoft afferma che gli utenti "potrebbero non essere in grado di accedere a molte applicazioni e servizi di Microsoft 365".

Microsoft aggiunge di essere mobilitata e di trattare la questione "con la massima priorità e urgenza, continuando ad affrontare l'impatto in corso sulle restanti applicazioni Microsoft 365 che si trovano in uno stato degradato".