Con una media di 26,01°C (gradi Celsius), secondo i dati del programma europeo Copernicus registrati domenica e analizzati da Météo-France, il Mar Mediterraneo non aveva mai registrato una temperatura superficiale così elevata.

Anche sulla terraferma sono stati battuti dei record dall'inizio di questa ondata di caldo estremo.

Secondo l'agenzia meteorologica Aemet, in diverse stazioni spagnole sono state registrate massime e minime da record per il mese di giugno.

Il 28 giugno è stato registrato un record storico per il mese di giugno a Huelva, con una temperatura di 46°C, superando i 45,2°C registrati a Siviglia nel 1965.

La Francia ha registrato la notte più calda del mese di giugno nella notte del 29 giugno. Anche il 30 giugno è stato stabilito un record mensile, secondo i dati provvisori diffusi lunedì sera da Météo-France.

Parigi sarà messa in allarme rosso per un'ondata di calore oggi, seguendo le orme di Roma e Milano.

Oggi, 84 dei 95 dipartimenti francesi (esclusi i territori d'oltremare) erano in allerta arancione, un'estensione geografica considerata "senza precedenti" secondo il ministro della Transizione ecologica, Agnès Pannier-Runacher.

In Italia, il Ministero della Salute ha messo in allerta rossa 17 città, tra cui Roma, Milano, Firenze e Verona. A Bologna sono stati allestiti dei "rifugi climatici" e ad Ancona sono stati distribuiti deumidificatori a chi ne ha bisogno.

Si tratta di "una delle più forti ondate di calore dell'estate", che si distingue anche per la sua durata particolarmente lunga, ha dichiarato all'Agence France-Presse (AFP) l'esperto Antonio Spano, fondatore del sito specializzato ilmeteo.it.

Mentre i vigili del fuoco combattono contro gli incendi boschivi in diverse regioni italiane, i media locali hanno riferito che una donna di 77 anni è morta domenica, soffocata dal fumo di un incendio scoppiato vicino alla sua casa a Potenza (sud).