Il ministro è intervenuto al Parlamento spagnolo durante un dibattito sul blackout nella penisola iberica del 28 aprile, durante il quale ha sottolineato e difeso l'importanza delle connessioni elettriche con il Portogallo e la Francia.

In questo contesto ha fatto riferimento ai progressi e allo stato di avanzamento delle nuove interconnessioni energetiche con i due Paesi.

Il ministro ha sostenuto che le connessioni energetiche "sono un modo per avere un sistema molto più robusto e una maggiore solidità" e ha sottolineato il ruolo della Francia e delle sue forniture energetiche nel ripristino dell'approvvigionamento elettrico dopo il blackout.

Per quanto riguarda il nuovo collegamento tra la Galizia e il Portogallo settentrionale, lo scorso gennaio la Spagna ha annunciato l'entrata in funzione della sottostazione di Fontefría e in quell'occasione ha comunicato che l'interconnessione avrebbe aumentato la capacità di scambio di energia elettrica tra i due Paesi di circa 1.000 megawatt (MW), portandola a 4.200 MW in direzione Spagna-Portogallo e a 3.500 MW in direzione Portogallo-Spagna.

Sempre a gennaio, il governo portoghese, REN e i comuni dell'Alto Minho, attraverso i quali passerà la linea ad alta tensione Ponte de Lima-Fontefria, hanno rivelato che si stavano studiando "piccole deviazioni" per ridurre al minimo l'impatto dell'opera, che è stata contestata a livello locale.