Secondo un comunicato della Guardia Nazionale Repubblicana (GNR), l'esercitazione, svolta tra il Comando Territoriale di Évora della GNR e la Guardia Civile di Badajoz, "aveva l'obiettivo di aumentare e migliorare la cooperazione internazionale nella lotta contro la criminalità transfrontaliera, generando una cultura comune della sicurezza, potenziando il ruolo cruciale nell'approccio congiunto e le prestazioni nella repressione dei crimini".
L'esercitazione, intitolata "Hot Pursuit", ha visto la partecipazione di circa 30 membri della GNR e della Guardia Civile, che hanno lavorato su vari aspetti, dalla pianificazione iniziale dell'esercitazione alla sua realizzazione, si legge nel comunicato.
"L'esercitazione ha affrontato uno scenario che prevedeva la rapina di una banca nel comune di Mourão da parte di individui spagnoli che sono fuggiti verso la Spagna, obbligando la mobilitazione iniziale delle risorse della GNR per arrestare i sospetti in territorio portoghese, passando a una fase di coordinamento e interconnessione operativa con la Guardia Civile", ha spiegato il documento.
Secondo il comunicato stampa, il successo di questa esercitazione risiede nell'azione congiunta e coordinata della GNR e della Guardia Civil, forze di polizia simili che condividono responsabilità simili in termini di polizia e repressione criminale.
In questo modo, secondo la GNR, l'esercitazione "Hot Pursuit" è stata pianificata con l'obiettivo di addestrare, perfezionare e favorire l'interoperabilità tra le due forze di polizia, promuovendo la condivisione delle conoscenze e il consolidamento delle buone pratiche esistenti, sulla base di valori comuni di condivisione e cooperazione istituzionale tra le due istituzioni.















