Il divieto è il culmine di anni di trattative tra il Comune e i commercianti, che temono una diminuzione delle entrate, poiché i clienti eviteranno le terrazze all'aperto durante l'inverno, come riporta Reuters.

La misura è stata introdotta per la prima volta nel 2018, ma il Comune ha permesso che i dispositivi venissero eliminati gradualmente, per dare al settore alberghiero il tempo di adattarsi.

Tuttavia, i riscaldatori elettrici con una potenza non superiore a 150W/m2 continueranno a essere autorizzati almeno tra il 1° novembre e il 30 aprile, secondo una dichiarazione del Comune, datata 17 dicembre.

Va notato che i riscaldatori per gli spazi esterni sono già vietati in Francia, un Paese in cui i gruppi per la conservazione dell'energia stimano che il loro utilizzo su una terrazza di 75 m2 durante i mesi invernali emette tanta CO2 quanto un'auto che fa tre volte il giro del mondo.