Il Comune di Malaga ricorda ai cittadini che le 329 fontanelle pubbliche di acqua potabile distribuite in tutta la città devono essere utilizzate solo ed esclusivamente per bere, e che è vietato utilizzarle per altri scopi, come l'igiene personale o il lavaggio di oggetti. L'avvertimento arriva dopo che SUR ha segnalato che questo accade in diverse spiagge della capitale: nella zona del lungomare Antonio Banderas, molti bagnanti usano la fontana per rimuovere la sabbia, una lamentela che si ripete anche tra i residenti.

Il Comune chiede un uso responsabile di queste fontane, rimesse in funzione lo scorso giugno nell'ambito dell'allentamento delle misure di risparmio adottate in risposta alla siccità per facilitare l'accesso della popolazione ai punti di approvvigionamento idrico durante l'estate. Proprio come misura di risparmio e di sensibilizzazione in risposta alla situazione di siccità, sia a Malaga che nel resto dei comuni della provincia, i pediluvi e le docce sulle spiagge che utilizzano acqua potabile rimangono disattivati, ad eccezione di quelli nelle tre aree designate esclusivamente per le persone con mobilità ridotta (Misericordia, Malagueta e El Dedo), in conformità con il decreto della Junta de Andalucía che limita l'uso di acqua potabile.

Per questo motivo, attraverso i servizi di comunicazione pubblica attivi sulle spiagge e sui profili social media del Comune, verrà inviato un messaggio ai cittadini (in spagnolo e inglese) per invitarli a un uso responsabile delle fontanelle. Inoltre, il Dipartimento di Sostenibilità Ambientale ha chiuso temporaneamente le due fontanelle situate sulla spiaggia di Malagueta (una sul lungomare Ciudad de Melilla e l'altra sul lungomare Matías Prats) dopo averne notato un uso irresponsabile.