"Abbiamo riscontrato un aumento non abituale e un aumento straordinario della sporcizia, per cui a gennaio è stato creato un gruppo di lavoro insieme al Consiglio municipale del Distretto per stabilire insieme ai residenti le misure da attuare", ha spiegato Carabante.
Nelle dichiarazioni rilasciate ai media dopo la sua visita al Centro sportivo municipale di Barajas, il delegato ha spiegato che durante questi incontri è stato deciso di "aumentare il numero di cestini per i rifiuti" e di "riposizionare alcuni contenitori". "Negli ultimi mesi, il numero di reclami e richieste di risarcimento si è ridotto di due terzi", ha sottolineato.
"I due quartieri prioritari per il Comune di Madrid in termini di risorse per la pulizia sono Centro e Usera. In ogni caso, continueremo a convocare queste riunioni, se necessario, per stabilire con i residenti quali sono le linee di miglioramento", ha sottolineato il delegato.
Infine, Carabante ha spiegato che, durante questi incontri, i residenti hanno chiarito al Comune la necessità di "maggiori risorse" e che c'erano "comportamenti incivili" che aumentavano la sporcizia nelle strade del quartiere. "Per questo abbiamo aumentato i servizi di controllo, negli ultimi mesi sono stati aperti 100 verbali di sanzione nei confronti di residenti e commercianti", ha concluso Carabante.














