Il governo ha approvato la proposta di assumere 83,252 miliardi di euro di debito pubblico delle regioni autonome, rispettando così gli accordi con il movimento indipendentista catalano che hanno reso possibile l'attuale legislatura.
La maggioranza delle 17 regioni autonome spagnole - le 11 governate dal Partito Popolare (PP) di destra - respinge la proposta, sostenendo che si tratta dell'ennesima concessione al movimento indipendentista catalano, con l'unico obiettivo di mantenere Sánchez al potere e di risolvere un problema per la Catalogna, senza apportare reali benefici alle altre comunità.