La Banca di Spagna rivedrà al ribasso le previsioni di crescita dell'economia spagnola a causa dell'impatto dei nuovi dazi commerciali annunciati dagli Stati Uniti, ha dichiarato oggi il governatore dell'istituto José Luis Escrivá.
"Dovremo rivedere al ribasso le nostre previsioni di crescita", ha dichiarato il governatore della banca centrale spagnola parlando alla televisione TVE.
José Luis Escrivá ha affermato che le nuove tariffe commerciali annunciate dal presidente statunitense Donald Trump "hanno il potenziale per generare effetti negativi sull'attività economica" e che il contesto "è molto incerto".
"Non abbiamo ancora elementi precisi su come [l'impatto] si concretizzerà", ha detto il governatore della Banca di Spagna, che ha evitato di parlare di recessione.
Le previsioni più recenti della Banca di Spagna, presentate a marzo, stimavano una crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) spagnolo del 2,7% quest'anno e dell'1,9% nel 2026, ma all'epoca l'istituto aveva avvertito dell'incertezza associata alla geopolitica.